Questo concetto è molto importante, poiché questa definizione si inserisce nel documento di trasporto come personal effects e deve essere accettata dalla Dogana di destinazione allo scopo di non pagare le tasse doganali di importazione.
Nel caso di effetti personali, per essere sicuri di non dover pagare le tasse doganali a destinazione, è necessario che il mittente (colui che spedisce) ed il destinatario (colui che riceve) siano la stessa persona, in quanto tale privilegio spetta solo alla persona che è rimasta fuori dal suo paese almeno un anno (fa fede la fotocopia del permesso di soggiorno italiano) oppure che ci si rechi per la prima volta (non come turista) per motivi (documentabili) di apostolato e/o lavoro – quindi è molto rischioso inviare merce ad un altro nominativo in quanto ci sono delle buone possibilità che sia soggetto al pagamento dei diritti governativi a destinazione. Nel caso che il mittente/destinatario fosse già arrivato nel luogo di destinazione, ma il materiale è ancora in Italia, questo non è un problema – l’importante è che sia partito dall’Italia non prima di 6 mesi dall’arrivo del materiale (fa fede la copia del biglietto aereo) e che abbia lasciato la fotocopia del passaporto o che lo trasmetta via fax in Italia.
S’intendono per effetti personali tutto ciò che si è utilizzato durante la permanenza in Italia e quindi usato e non destinato alla vendita, nella qualità e nella quantità della persona che spedisce/riceve.
Per quantità di materiale che si può spedire come effetti personali non ci sono limiti, soprattutto per i libri, le dispense, le fotocopie e per tutto ciò che riguarda il motivo per cui una persona è stata in Italia (studio-ricerca-lavoro-etc..) l’importante è che di un libro non ci siano tante copie poiché la Dogana a destinazione Vi può contestare il carattere commerciale dell’invio.
Per quanto riguarda invece il restante materiale che si può inviare (vedi elenco del materiale), il concetto rimane lo stesso e deve essere guidato solamente dal buon senso - come ad esempio il materiale elettronico (computer – stampanti – radio – TV – frigo – etc..) in quanto non è logico ed è facilmente contestabile dalla Dogana che arrivino ad esempio 3 computers – 2 TV ad una stessa persona !!!
Per la qualità del materiale ci possono essere dei limiti come ad esempio il vestiario di una taglia diversa di chi riceve, le opere d’arte, i medicinali, ma, trattandosi d’argomenti complessi, Vi preghiamo contattarci per ottenere tutte le informazioni e consigli necessari.
LA DOGANA A DESTINAZIONE FA PAGARE LE TASSE GOVERNATIVE SOLO AGLI INVII COMMERCIALI (O PRESUNTI TALI) , QUINDI L’IMPORTANTE E’ DARE RISPOSTE LOGICHE E SENSATE IN MODO CHE NON VI SI POSSA CONTESTARE CHE TRATTASI SOLO DEI VOSTRI EFFETTI PERSONALI